Anche quest’anno, il Black Friday che da poco ci si è lasciati alle spalle è stato particolarmente ricco e conveniente, permettendo agli utenti di “accaparrarsi” numerose offerte… ma anche una buona dose di malware! Ebbene sì, l’evento che ha dato il via alla stazione degli acquisti autunnali e invernali ha difatti visto un considerevole incremento di attacchi informatici, registrando un balzo di oltre il 300%.
Black Friday: registrati 60 milioni di attacchi ai siti Web
Ad offrire questa panoramica sono gli analisti del servizio di VPN Surfshark, prendendo in esame i numeri raccolti da Capture Labs e in base ai quali è stato possibile determinare che gli attacchi ai siti Web sono passati da 15 milioni di inizio novembre a ben 60 milioni durante il Black Friday. La situazione si è poi ristabilita, tornando ai livelli precedenti, nel corso del Cyber Monday.
È altresì interessante notare, come sottolineato dai ricercatori di Surfshark, che durante il summenzionato periodo gli attacchi di intrusione hanno registrato un calo del 15%, suggerendo che i malintenzionati passano dal tentativo di effrazione diretta all’uso di malware in base a quello che è l’evento corrente e, ovviamente, pure a seconda del comportamento degli utenti.
Vytautas Kaziukonis, CEO di Surfshark, ha evidenziato come i truffatori sperano di lucrare sulla frenesia per lo shopping da cui la maggior parte delle persone si lascia prendere per mettere a segno campagne di e-commerce dannose al fine di entrare indebitamente in possesso dei dati delle carte di credito degli acquirenti.
Tenendo conto del comportamento dei malintenzionati, sarebbe cosa buona e giusta prestare la massima cautela durante gli acquisti in generale e in special modo per l’imminente stagione natalizia, durante cui, un po’ come in occasione del Black Friday, gli utenti sono altrettanto soliti “spendere e spandere” e potrebbero quindi diventare facili esche per i lestofanti del Web.