Blackberry, dopo tre giorni risorgerà?

Blackberry, dopo tre giorni risorgerà?

Continuano i problemi per i servizi dati dello smartphone canadese. E ora il disservizio si allarga al continente americano. In Italia telefoni ancora muti
Continuano i problemi per i servizi dati dello smartphone canadese. E ora il disservizio si allarga al continente americano. In Italia telefoni ancora muti

Europa, Africa, Medio Oriente e adesso anche Americhe : i problemi per i Blackberry, gli smartphone del produttore canadese RIM, non si arrestano e anzi si allargano . In queste ore problemi vengono segnalati anche dai cittadini statunitensi, uno dei mercati più importanti per l’azienda, e tutto sembra riconducibile al disservizio iniziato lunedì scorso in Europa e propagatosi fino in India.

“Siamo consapevoli che molti di voi stanno riscontrando ritardi nel servizio. Ripristinare la piena funzionalità è la nostra priorità numero 1” recita un tweet di meno di 1 ora fa pubblicato dall’account di help ufficiale. Qualche dettaglio in più è stato comunicato sulle cause del nuovo problema: si tratterebbe di un fallimento nelle procedure di continuità a livello centrale dell’infrastruttura RIM, uno switch che non ha funzionato al momento del primo disservizio e che non ha ridiretto il traffico sui sistemi di riserva . La conseguenza di questa doppia sfortuna è stata l’accumulo di un’enorme quantità di messaggi e comunicazioni inevase: coda che si allunga senza sosta di minuto in minuto, e complica enormemente le operazioni di ripristino.

La questione è resa complessa dall’infrastruttura RIM e da come questa gestisce il meccanismo di distribuzione del traffico dati sui suoi terminali: mentre voce e SMS transitano sui normali canali GSM, email e messaggi sono gestiti centralmente attraverso i server dell’azienda. Nel caso in cui, come accaduto in questi giorni, si verifichi un problema anche minore, milioni di utenti si ritrovano coinvolti loro malgrado e a prescindere dall’operatore di riferimento .

Il disservizio per i Blackberry arriva in un momento davvero delicato: oggi inizia la vendita negli USA e nel Regno Unito di iPhone 4S, il terminale che più di altri ha saputo stravolgere il mercato che fino a 3 anni fa era il dominio incontrastato degli smartphone canadesi. ( L.A. )

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Pubblicato il
12 ott 2011
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