BlackBerry si dice pronta a voltare pagina, ad affrontare il futuro e il mercato con un nuovo assetto più agile e orientato alle esigenze del proprio segmento di utenza: i licenziamenti e l’austera operazione di ristrutturazione sono terminati – ha spiegato il CEO John Chen ai dipendenti – e l’azienda continua a credere di poter tornare in nero con i bilanci entro la fine dell’anno fiscale in corso.
L’ottimismo di BlackBerry trapela da un memo interno rivelato da Reuters , dei cui dettagli l’azienda ha dato conferma alla stampa: dopo mesi estremamente tormentati, caratterizzati da licenziamenti di massa , prospettive di soluzioni radicali che sono invece state archiviate con un ribaltone ai vertici e con una revisione del piano aziendale, l’azienda inizia a guardare avanti.
Incoraggiata dalla raccolta dei primi frutti della strategia di ridimensionamento, avviate le prime iniziative per consolidare la direzione impressa dal management e orientata a un’ utenza business e attenta alla sicurezza piuttosto che all’ utenza consumer , BlackBerry comunica ai propri dipendenti che la ristrutturazione è conclusa, che i licenziamenti non devono più fare paura e che, anzi, l’azienda è pronta a reclutare nuovo personale. Certo, spiega il CEO Chen, “si tratterà inizialmente di numeri modesti” di dipendenti, da impiegare nell’area delle vendite e dei servizi ai clienti, ma anche nella divisione dedicata allo sviluppo dei prodotti, e ci sarà naturalmente da fare i conti con “eventuali inaspettate flessioni del mercato”.
All’orizzonte ci sono altresì acquisizioni strategiche che potrebbero permettere a BlackBerry di tornare in positivo entro la fine dell’anno fiscale in corso. Il CEO avverte però che “non c’è alcun margine di errore nel portare a termine il ritorno al successo di BlackBerry”: i dipendenti sono chiamati al massimo impegno, anche in vista del prossimo lancio dei due terminali annunciati nei mesi scorsi, Passport e Classic .
Gaia Bottà