Blocco Google Drive: diffida di AGCOM a DAZN

Blocco Google Drive: diffida di AGCOM a DAZN

AGCOM ha inviato una diffida a DAZN per aver chiesto il blocco di un dominio di Google Drive tramite Piracy Shield, senza un controllo preventivo.
Blocco Google Drive: diffida di AGCOM a DAZN
AGCOM ha inviato una diffida a DAZN per aver chiesto il blocco di un dominio di Google Drive tramite Piracy Shield, senza un controllo preventivo.

Il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha deciso di inviare una diffida a DAZN, in quanto ha segnalato il blocco di un dominio usato da Google Drive attraverso Piracy Shield. L’autorità ha inoltre chiesto a tutti i soggetti interessati di iscriversi alla piattaforma.

Sospensione temporanea di Piracy Shield?

Il 19 ottobre è stato bloccato per errore il dominio drive.usercontent.google.com usato da Google Drive, impedendo agli utenti di scaricare i file dal servizio di cloud storage. I nomi dei segnalatori dei domini e degli indirizzi IP da bloccare tramite Piracy Shield non sono noti. AGCOM ha svelato il “colpevole” dell’errata segnalazione di sabato scorso: DAZN.

La società ha ricevuto una diffida dall’autorità chiedendo la “massima diligenza e il massimo rigore nella presentazione delle istanze di blocco e nella raccolta delle relative prove“. In caso di altre errate segnalazioni, DAZN potrebbe ricevere una multa e perderà temporaneamente la possibilità di usare la piattaforma (caricare nuovi ticket).

Intanto emergono ulteriori dettagli sull’accaduto. Qualcuno ha creato su Google Drive una cartella condivisa in cui sono stati inseriti i link dei siti pirata che trasmettevano Milan-Udinese e Juventus-Lazio. Il dominio corrispondente (drive.usercontent.google.com) sarebbe stato segnalato da una società incaricata da DAZN.

AGCOM ha inoltre invitato tutti i soggetti interessati ad effettuare l’iscrizione alla piattaforma, quindi anche i gestori dei motori di ricerca e i fornitori di VPN e DNS, come previsto dalle modifiche introdotte con il decreto Omnibus. In questo modo, come evidenziato dal commissario Massimiliano Capitanio e dal Ministro Urso, i soggetti possono comunicare le whitelist. La Lega Serie A potrebbe denunciare Google per inadempienza.

Nel comunicato stampa è scritto che il consiglio dell’autorità ha respinto a maggioranza la proposta della commissaria Elisa Giomi di una sospensione dell’attività della piattaforma. Il commissario Antonello Giacomelli, che non ha partecipato alle votazioni, ritiene invece che Piracy Shield dovrebbe essere chiuso temporaneamente e perfezionato, come aveva proposto la deputata di Azione Giulia Pastorella.

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Pubblicato il
24 ott 2024
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