Come tutelare la popolazione dai rischi dell’intelligenza artificiale? Nel caso specifico dell’Unione Europea si sta pensando a un “bollino” per identificare i contenuti generati da IA, cosicché i cittadini possano riconoscere sempre e comunque le origini di una notizia o di certe immagini. Coinbase, però, ha altre idee: in un nuovo report ripreso da Business Insider si parla infatti di come la Blockchain potrebbe affrontare i problemi dell’IA, dando vita a una nuova frontiera per il mondo crypto.
Blockchain per l’IA? Cosa pensa Coinbase
Il rapporto pubblicato dal capo della ricerca di Coinbase, David Duong, evidenzia cinque problemi specifici emersi con l’avvento di modelli di linguaggio di grandi dimensioni, ergo dei chatbot usati quotidianamente da milioni di utenti, come ChatGPT, Bing Chat e Google Bard. Duong afferma che con la maturazione di applicazioni IA è necessario l’uso di soluzioni sicure, tecnologie innovative capaci di aiutare ad affrontare specifiche sfide sociali poste dall’intelligenza artificiale.
Blockchain e crypto in che modo possono aiutare, dunque?
In primis, la domanda di risorse e dati da parte dell’IA generativa richiede l’uso di enormi database salvati su server potenzialmente poco sicuri o dalla qualità scarsa: un sistema di incentivi e token potrebbe assicurare gli standard di qualità dei dati, definendo la loro bontà per l’uso su modelli di linguaggio avanzati. A proposito di server, anche la domanda di risorse computazionali è un problema: le IA richiedono molta potenza di calcolo e la blockchain potrebbe aiutare creando un sistema in cui le risorse sono condivise, oltre che decentralizzate.
La blockchain può anche aiutare a sfidare la disinformazione, stabilendo la provenienza di immagini, video, musica e altri media tramite gli NFT. L’integrazione della tecnologia nei modelli IA può poi rendere il processo decisionale dei sistemi più trasparente, permettendo agli utenti di esaminare la logica e l’affidabilità dei risultati prodotti. Infine, la crittografia può democratizzare lo sviluppo e l’uso dell’IA consentendo alle persone di partecipare al suo utilizzo e sviluppo su scala più ampia.