Uno degli ambienti della blogosfera più innovativi e che più si era fatto notare nell’ultimo anno, BlogNation , ha annunciato che sta chiudendo e mettendosi “all’asta”, accusando per quanto accaduto TechCrunch : secondo BlogNation non solo il noto sito non ha mai perdonato la “fuga” dalle sua file del fondatore di BlogNation stessa, ma anche ha messo in piazza informazioni riservate che hanno compromesso le trattative in corso tra la stessa BlogNation e i suoi investitori.
Una storia durissima, raccontata nei dettagli dal fondatore di “one nation, many voices”, che in queste ore viene ripresa qui in Italia da Pandemia . Proprio Pandemia sintetizza: “Sam Sethi punta il dito contro il suo ex capo, Michael Arrington, annuncia cause per danni e una denuncia contro ignoti per la fuga di notizie che ha causato l’annullamento dell’affare”.
Dalle accuse di Sethi di BlogNation TechCrunch non esce certo nel migliore dei modi. L’ultimo post di TechCrunch sulla rivale è del 7 dicembre ( BlogNation potrebbe resuscitare dalle sue ceneri ) ma, vista la tensione in campo, è difficile ritenere che la querelle finisca qui.
“Il network ora verrà messo all’asta – conclude Pandemia – Un vero peccato perché come Blognation non c’è niente in circolazione e perché Amanda Lorenzani che lavorava alla versione italiana stava svolgendo un lavoro più che egregio”.