Come preannunciato lo scorso aprile, Blu-ray Disc Association ( BDA ) ha completato la stesura della nuova specifica BDXL , che estende la capacità massima dei supporti Blu-ray a 128 GB.
Del formato BDXL esistono due versioni: una riscrivibile (RE) a triplo layer, con capacità di 100 GB, e una registrabile (R) a quadruplo layer, con capacità di 128 GB.
“BDA ha lavorato con impegno nel realizzare un’estensione del formato Blu-ray Disc capace di far leva sulla struttura fisica del design del disco per estenderne la capacità di archiviazione” ha affermato Victor Matsuda, del Blu-ray Disc Association Global Promotions Committee. “Utilizzando le tecnologie Blu-ray preesistenti, abbiamo creato una soluzione stabile e a lungo termine per l’archiviazione di grandi quantità di dati sensibili, video e immagini. Dal momento che i dischi da 100 e da 128 GB amplieranno il campo di applicazione delle tecnologie Blu-ray Disc, ci aspettiamo un’ulteriore crescita del relativo mercato”.
BDA ha spiegato che il formato BDXL è stato sviluppato “con in mente specifici segmenti di mercato”, segmenti quasi prettamente professionali e industriali (broadcasting, archiviazione di immagini medicali ecc.). In futuro, tuttavia, il formato BDXL verrà introdotto anche nel segmento mainstream, e l’hardware capace di supportarlo (masterizzatori, lettori ecc.) sarà retrocompatibile con gli attuali dischi da 25 e 50 GB.
BDA sta completando anche un’altra specifica, chiamata IH-BD (Intra-Hybrid Blu-ray), che sposa sullo stesso supporto un layer a sola lettura con uno riscrivibile.
Alessandro Del Rosso