Da un grande potere derivano grandi responsabilità. In questo caso non si parla di Spider-Man, ma del successo inatteso di Bluesky che deve ora gestire l’incremento esponenziale di utenti e quindi delle richieste di moderazione. La CEO Jay Graber ha ammesso che ci sono difficoltà crescenti per il piccolo team di dipendenti a tempo pieno (solo 20 persone).
Aumento di utenti e di segnalazioni
Bluesky ha sicuramente beneficiato degli errori commessi dai social network concorrenti. Threads ha ricevuto critiche per aver limitato la visibilità dei contenuti politici, mentre X ha perso utenti in seguito alle decisioni di Elon Musk, inclusa quella di appoggiare Donald Trump e dare un “megafono” alle opinioni della destra. Per ironia della sorte, Bluesky è stato inizialmente finanziato da Twitter, quando il CEO era Jack Dorsey.
Il primo “boost” è arrivato a settembre. In seguito al ban di X in Brasile, oltre 3 milioni di utenti hanno aperto un profilo su Bluesky. Dopo la vittoria di Trump, il social network è stato invaso da quasi un milione di persone al giorno: 16 milioni il 15 novembre, 18 milioni il 16 novembre e, in questo momento, sono oltre 19 milioni.
Molti utenti hanno lasciato X anche per i nuovi termini di servizio che permettono di usare i dati degli utenti per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale. Bluesky ha promesso che non userà mai i post. Alcuni problemi tecnici hanno causato un rallentamento del social network, ma sono stati risolti nonostante un team di 20 dipendenti.
L’aumento degli utenti richiederà un notevole lavoro di moderazione. Bluesky ha comunicato nel weekend di aver ricevuto oltre 42.000 segnalazioni in 24 ore (in tutto il 2023 erano 360.000). I contenuti CSAM (Child Sexual Abuse Material) vengono immediatamente rimossi, mentre occorre più tempo per esaminare gli account usati per spam, truffe e trolling. A tale scopo verranno assunte altre persone per la moderazione.
Come prima soluzione per evitare molestie e trolling verrà introdotta la verifica dell’email per i nuovi iscritti (obbligatoria per pubblicare un post). Non cambia nulla invece per gli utenti che hanno già aperto un profilo.