L’associazione tra automobili e tecnologie smart diventa sempre più immediata grazie alla diffusione di Android nei sistemi infotainment delle vetture di ultima generazione. Il settore automobilistico sta abbracciando il robottino verde in tutto il mondo, anche in Germania: ancora una volta, BMW ha confermato la decisione di affidarsi ad Android Automotive per i suoi veicoli.
BMW e Android Automotive sono una cosa sola
Già lo scorso novembre il gigante bavarese aveva manifestato la volontà di completare il passaggio ad Android Automotive nel corso del biennio 2023-2024, ma proprio in queste ore è arrivato un segnale importante da parte dell’azienda. Dopo il Consumer Electronics Show (CES) 2023 di Las Vegas, durante il quale BMW ha svelato un’anteprima del sistema operativo BMW 9, in rete è apparso uno screenshot ufficiale della nuova interfaccia del sistema operativo.
Prossimo al debutto su BMW Serie 2 Active Tourer e BMW X1 o BMW iX1, il sistema iDrive presente nell’OS BMW 9 arriverà successivamente nei sistemi infotainment di altri veicoli della gamma BMW e renderà molte sezioni del software più facilmente accessibili su display curvi, introducendo nel mentre l’inedita schermata Home “QuickSelect” per rimuovere la necessità di entrare in sottomenù quasi nascosti.
Prima di questo update in arrivo verso fine 2023, BMW prevede di distribuire BMW 8.5 su BMW i4, BMW iX e BMW i7 nel corso dell’estate.
L’esempio di altri colossi tedeschi
BMW non è però l’unica realtà tedesca ad affidarsi al robottino verde: Android è difatti il sistema più popolare a oggi nell’industria automotive, come dimostrano le collaborazioni anche con Mercedes e Volkswagen, seppur con app store differenti e implementazione solo parziale dei servizi Google. Altrove, invece, Volvo e Renault propongono soluzioni Android Automotive con il pacchetto completo offerto dalla Grande G.
Sarà la scelta giusta, o la situazione muterà ancora una volta con l’avvento di altri sistemi operativi meglio ottimizzati?