Dopo vari problemi tecnici, Boeing lancerà finalmente la navicella CST-100 Starliner verso la Stazione Spaziale Internazionale. Ieri è stata fissata alla sommità del razzo Atlas V di United Launch Alliance (ULA) che si trova nella Cape Canaveral Space Force Station. Se non ci saranno altri ritardi, la missione OFT-2 (Orbital Flight Test-2) avrà inizio il 19 maggio.
Starliner pronta per il lancio
La missione OFT-2 era inizialmente prevista per il mese di agosto 2021, ma il lancio della navicella non è mai avvenuto. I tecnici di Boeing hanno riscontrato l’ossidazione di una valvola nel modulo di servizio che fornisce propulsione e alimentazione. Dopo vari tentativi non riusciti, l’azienda di Chicago ha deciso di utilizzare per la missione OFT-2 la navicella prevista per la missione CFT (Crew Flight Test).
Join the journey as teammates rolled #Starliner out of our factory to @ulalaunch's Vertical Integration Facility. Starliner is stacked on the #AtlasV that will launch it on Orbital Flight Test-2 for @Commercial_Crew.
Teams are excited for the world to see the launch on May 19. pic.twitter.com/I1Alqqkp9f
— Boeing Space (@BoeingSpace) May 4, 2022
Dopo un viaggio di circa un’ora, la Starliner è stata trasportata nella Vertical Integration Facility di ULA, dove è avvenuta la connessione con il razzo Atlas V. Verranno ora effettuati tutti i test necessari, prima di portare il razzo sulla rampa di lancio.
Circa 24 ore dopo il lancio avverrà il docking della navicella alla Stazione Spaziale Internazionale. La missione OFT-2 servirà ovviamente per testare la Starliner, ma anche per portare rifornimenti agli astronauti. Il rientro sulla Terra è previsto dopo 5-10 giorni. Successivamente verrà comunicata una data possibile per la missione CFT con astronauti a bordo.
A proposito della stazione spaziale, stamattina è avvenuto l’undocking della Crew Dragon Endurance con gli astronauti della missione Crew-3. Ora sulla ISS ci sono gli astronauti della missione Crew-4 (tra cui Samantha Cristoforetti) e tre cosmonauti russi, uno dei quali (Oleg Artemyev) ha assunto il comando della stazione spaziale.
Infine, la NASA ha organizzato per stasera una conferenza stampa per fornire le ultime informazioni sul test del razzo SLS, attualmente nel VAB (Vehicle Assembly Building), dove i tecnici hanno effettuato le riparazioni necessarie. L’agenzia spaziale spera di completare il test all’inizio di giugno.