Dopo un ritardo di quasi un anno, ieri è stata lanciata la CST-100 Starliner di Boeing per la missione OFT-2 (Orbital Flight Test-2), la seconda senza equipaggio. Stasera avverrà il docking automatico alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), sulla quale si trova l’italiana Samantha Cristoforetti. La navicella ritornerà sulla Terra tra quattro o cinque giorni. La prima missione con astronauti a bordo è prevista nel quarto trimestre.
Alternativa alle Crew Dragon di SpaceX
Boeing e SpaceX sono state selezionate dalla NASA per portare astronauti e rifornimenti sulla ISS. L’azienda di Elon Musk è già operativa da maggio 2020, mentre l’azienda di Arlington ha dovuto fronteggiare diversi problemi tecnici. Il primo lancio di test (missione OFT) di dicembre 2019 è fallito perché la navicella non ha raggiunto la stazione spaziale. Il secondo test (missione OFT-2) era previsto per il mese di agosto 2021, ma il lancio non è avvenuto a causa dell’ossidazione di una delle valvole nel modulo di servizio che fornisce propulsione e alimentazione.
Dopo vari tentativi senza successo, Boeing ha deciso di sostituire il modulo di servizio. Ciò ha comportato una ritardo di oltre 9 mesi e un aumento dei costi di quasi 600 milioni di dollari. All’inizio del mese, la Starliner è stata fissata alla sommità del razzo Atlas V. Ieri è stata finalmente lanciata nello spazio.
La navicella ha superato però solo la prima parte del test. Ora dovrà effettuare le operazioni di docking e undocking in modo autonomo. Oltre ai rifornimenti per gli astronauti sulla ISS, all’interno è presente un manichino (Rosie the Rocketeer) con vari sensori che permetteranno di raccogliere dati utili per le future missioni umane.
Aggiornamento (21/05/2022): la Starliner ha raggiunto la stazione spaziale ed effettuato con successo l’operazione di docking. Il rientro sulla Terra è previsto per il 25 maggio.
Aggiornamento (26/05/2022): la Starliner è ritornata sulla Terra, toccando il suolo nel New Mexico. Entro l’estate, la NASA dovrebbe annunciare gli astronauti che saliranno sulla navicella per la missione CFT (Crewed Flight Test) prevista per fine anno.