Boeing Starliner: domani la decisione sul rientro

Boeing Starliner: domani la decisione sul rientro

La NASA comunicherà domani se i due astronauti della missione CFT ritorneranno sulla Terra a settembre con Starliner o a febbraio con Crew Dragon.
Boeing Starliner: domani la decisione sul rientro
La NASA comunicherà domani se i due astronauti della missione CFT ritorneranno sulla Terra a settembre con Starliner o a febbraio con Crew Dragon.

La NASA deciderà domani se gli astronauti Butch Wilmore e Suni Williams ritorneranno sulla Terra con la navicella Starliner di Boeing. Alle ore 13:00 (le 19:00 in Italia) è prevista una conferenza stampa per illustrare i dettagli della “flight readiness reviews”. Sul sito dell’agenzia spaziale sono state pubblicate le FAQ che forniscono tutte le informazioni sull’accaduto.

Nessun pericolo con la Starliner?

La missione CFT (Crew Flight Test), iniziata il 5 giugno, doveva durare 8 giorni. Durante il volo della navicella verso la Stazione Spaziale Internazionale sono state rilevate perdite di elio e alcuni propulsori del sistema di controllo reazione non hanno funzionato correttamente. Le perdite di elio non rappresentano un problema (la quantità è sufficiente per il ritorno sulla Terra).

I propulsori sono invece indispensabili per le procedure di undocking (allontanamento dalla ISS) e deorbiting (ingresso nell’atmosfera terrestre). È chiaro che un nuovo malfunzionamento potrebbe avere conseguenze fatali per gli astronauti. In seguito ai test effettuati White Sands Test Facility (New Mexico) su un propulsore uguale a quelli della Starliner, gli ingegneri di NASA e Boeing hanno scoperto che il rigonfiamento di una guarnizione in Teflon ha impedito l’afflusso del propellente e quindi lo spegnimento di 5 propulsori.

Se i stringenti requisiti di sicurezza sono rispettati, i due astronauti ritorneranno sulla Terra a bordo della navicella di Boeing. L’opzione alternativa prevede il rientro a febbraio 2025, insieme a due astronauti della missione Crew-9 (posticipata al 24 settembre). In questo caso sarà però necessario aggiornare il software di volo della Starliner per undocking e deorbiting automatico.

Se la NASA deciderà la permanenza sulla ISS fino a febbraio 2025, gli astronauti non avranno problemi di cibo, acqua, oggetti personali, vestiti e ossigeno. Periodicamente vengono effettuate missioni di rifornimento con le navicelle Cargo Dragon (SpaceX), Progress (Roscosmos) e Cygnus (Northrop Grumman). Durante il tempo libero possono inviare email e telefonare a familiari e amici sulla Terra.

Fonte: NASA
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Pubblicato il
23 ago 2024
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