La NASA ha comunicato che il nuovo tentativo di lancio dello Starliner CST-100 con due astronauti a bordo è previsto per il 5 giugno. Stavolta il problema non è dovuto al razzo Atlas V di ULA (United Launch Alliance), ma al malfunzionamento di un computer per il controllo della sequenza di lancio. Continua quindi la sfortuna per le missioni spaziali di Boeing.
Ultime possibilità di lancio
L’inizio della missione CFT (Crew Flight Test) era previsto il 6 maggio. Il lancio è stato però annullato a causa di un problema ad una valvola di regolazione della pressione del serbatoio di ossigeno liquido dello stadio superiore del razzo Atlas V.
La scoperta di una perdita di elio nel modulo di servizio ha costretto NASA, Boeing e ULA a posticipare più volte il lancio. Quando finalmente era tutto pronto, il 1 giugno è stato annullato nuovamente il lancio a 3 minuti e 50 secondi dal decollo. Durante una conferenza stampa sono stati forniti chiarimenti sul problema.
Il sistema di controllo della sequenza di lancio è ridondante. Ci sono tre computer “sincronizzati” che effettuano varie operazioni, tra cui il ritiro dei tubi e il rilascio dei bulloni che fissano il razzo alla piattaforma di lancio. Uno dei tre computer si è attivato in ritardo rispetto agli altri due.
Il team di ULA ha scoperto un problema di alimentazione per alcune schede (controller) nel computer, tra cui quella che controlla la valvola usata per il rifornimento dei propellenti nello stadio superiore del razzo Atlas V. Ciò ha comportato l’immediata interruzione del conto alla rovescia e quindi l’annullamento del lancio.
L’unità di alimentazione è stata sostituita, per cui il nuovo tentativo è stato programmato per le ore 10:52 (le 16:52 in Italia) del 5 giugno. Un’ultima opportunità è prevista per le ore 10:29 (le 16:29 in Italia) del 6 giugno. Dopo questa data dovranno essere sostituite le batterie del razzo, quindi ci sarà un ulteriore ritardo di almeno 10 giorni.
Aggiornamento (5/06/2024): il lancio è stato effettuato con successo. I due astronauti arriveranno sulla Stazione Spaziale Internazionale alle ore 12:15 (le 18:15 in Italia) del 6 giugno.
Aggiornamento (10/06/2024): durante il decollo è stata identificata una perdita di elio. Altre due sono state rilevate quando la Starliner era in orbita. Durante l’avvicinamento alla ISS si è verificato lo spegnimento di cinque propulsori del sistema controllo reazione, quattro dei quali sono stati riaccesi. La navicella è ora fissata alla stazione spaziale.