Boeing ha comunicato che il primo test con equipaggio è previsto non prima di marzo 2024. La missione CFT (Crew Flight Test) della navicella Starliner era inizialmente prevista nel 2017, ma una serie infinita di problemi tecnici hanno causato un ritardo di quasi sette anni. La missione OFT-2 (Orbital Flight Test-2) senza equipaggio è stata completata a maggio 2022.
Boeing CFT a marzo 2024 (forse)
L’annuncio è stato fatto durante una conferenza stampa organizzata da Boeing e NASA. Mark Nappi, responsabile del Commercial Crew Program ha comunicato che la Starliner dovrebbe essere pronta all’inizio di marzo 2024, ma dipenderà dalla disponibilità del razzo Atlas V della ULA (United Launch Alliance).
In base all’attuale programmazione della NASA, la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) avrà un porta di docking libera tra inizio aprile e fine giugno 2024. Quindi, se non verrà cambiata la data di una missione cargo, il volo di test con equipaggio (gli astronauti sono Barry Eugene Wilmore e Sunita Williams) non avverrà prima di aprile 2024.
Boeing è stata scelta insieme a SpaceX per trasportare gli astronauti sulla ISS. L’azienda di Elon Musk è operativa da novembre 2020, mentre Boeing deve ancora effettuare il volo di test con equipaggio. La missione CFT era prevista per il 21 luglio, ma a fine maggio sono stati scoperti due gravi problemi. I tecnici hanno dovuto rimuovere il nastro infiammabile usato per proteggere il cablaggio all’interno della navicella.
Quello più grave riguarda i paracadute. Alcuni giunti della calotta non avevano un’adeguata sicurezza, quindi il produttore deve realizzare una nuova versione con materiali in Kevlar più resistente. Il “drop test” del paracadute è previsto per metà o fine novembre. Prima del volo dovrà essere effettuata una revisione completa da parte della NASA.