Bolzano – Sono 250 i computer portatili che nelle scorse ore la Guardia di Finanza di Bolzano ha posto sotto sequestro assieme a qualche decina di supporti ottici sui quali si trovava software riprodotto illegalmente. Si tratta di materiali tutti riconducibili ad una società che li rivendeva via Internet.
Sono questi alcuni dei numeri collegati ad una operazione antipirateria che si snoderà anche nei prossimi giorni: sono mille gli acquirenti di PC e sistemi operativi illecitamente riprodotti che sono stati individuati dalle Fiamme Gialle.
La Guardia di Finanza ha spiegato che il gestore dell’azienda sarà perseguito penalmente come previsto dalle attuali normative sul diritto d’autore ma ad essere perseguito sarà anche chi ha comprato questi dispositivi: per loro la legge prevede una di 154 euro per ogni violazione.