Il 9 gennaio 2025 inizierà l’applicazione del regolamento UE 2024/886 sui bonifici istantanei. L’accredito sul conto del beneficiario avverrà entro 10 secondi e il costo non sarà superiore a quello dei bonifici ordinari. Ciò non significa però che saranno gratis. Anche se non previsto, le banche possono fissare un limite massimo per motivi di sicurezza.
Bonifici istantanei: vantaggi e svantaggi
Il suddetto regolamento è stato approvato definitivamente dal Parlamento europeo il 7 febbraio 2024. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 19 marzo 2024 ed è entrato in vigore l’8 aprile 2024.
A partire dal 9 gennaio 2025, tutti i PSP (prestatori di servizi di pagamento) dovranno offrire ai clienti la possibilità di ricevere i bonifici istantanei in euro. A partire dal 9 ottobre 2025 sarà invece obbligatorio offrire l’invio dei bonifici istantanei (se non già possibile). Le date sono posticipate di due anni (quindi 9 gennaio e 9 ottobre 2027) per i pagamenti in valuta diversa dall’euro.
I bonifici istantanei devono essere accreditati entro 10 secondi. Se ciò non è possibile per “circostanze eccezionali”, il PSP deve ripristinare immediatamente il saldo del conto pagante. La velocità del pagamento è quindi uno dei vantaggi (si pensi ad esempio alla necessità di acquistare un prodotto prima della scadenza dell’offerta o di un’asta online).
La velocità può essere però anche uno svantaggio. L’ordine di pagamento non può essere annullato. Il vantaggio in questo caso è per i truffatori. Alcune banche prevedono quindi un importo massimo per singola transazione, giornaliero e mensile, come per le carte di credito e debito.
A partire dal 9 ottobre 2025, i PSP dovranno fornire gratuitamente un servizio per la verifica della corrispondenza tra il beneficiario indicato in fase di disposizione dell’operazione e l’effettivo titolare del conto corrente (ovviamente prima dell’autorizzazione del pagamento).
Attualmente, i bonifici istantanei sono più costosi di quelli ordinari. Dal 9 gennaio non potranno costare di più. Molte banche hanno azzerato i costi per il canale digitale (web e app), visto che i bonifici ordinari sono gratis. Si tratta di un notevole risparmio per gli utenti che usano spesso questo metodo di pagamento.