Dalle ore 8:00 di questa mattina è attiva la piattaforma digitale per la richiesta del Bonus Trasporti 2023. Le persone con reddito non superiore a 20.000 euro possono chiedere un contribuito di 60 euro per l’acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile e annuale valido sui mezzi di trasporto pubblici.
Bonus Trasporti 2023: come funziona
Il Bonus Trasporti, istituito con il Decreto Aiuti (decreto legge n. 50 del 17 maggio 2022), prevede un contributo di 60 euro per l’acquisto di un abbonamento per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, oltre che per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. La richiesta del bonus poteva essere effettuata dai cittadini con un reddito fino a 35.000 euro (riferito al 2021).
La versione 2023 mantiene lo stesso importo del bonus, ma la soglia di reddito (riferito al 2022) scende a 20.000 euro. La richiesta può essere presentata fino al 31 dicembre 2023 e fino all’esaurimento delle risorse (100 milioni di euro). È necessario utilizzare il form disponibile online all’indirizzo bonustrasporti.lavoro.gov.it, al quale si accede con SPID e CIE.
Il buono è nominativo e utilizzabile solo durante il mese in corso, quindi non è cedibile e deve essere effettuata una nuova richiesta per i mesi successivi. Il codice e/o il QR code del bonus deve essere utilizzato per l’acquisto dell’abbonamento (online o presso lo sportello fisico) del gestore del servizio di trasporto scelto al momento della richiesta. Il bonus non può essere usato per i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.
Marina Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha dichiarato:
Abbiamo mantenuto la promessa di accogliere le domande immediatamente dopo il nulla osta della Corte dei Conti per garantire il sostegno del Governo a chi ha più avvertito il peso della crisi a causa di redditi limitati e utilizza il trasporto pubblico per i propri spostamenti.