Circa un terzo dei Bonus Vacanze generati non è stato utilizzato: gli intestatari hanno ancora a disposizione poche settimane per farlo, dopodiché il contributo non sarà più spendibile. Ricordiamo che la scadenza è fissata al 31 dicembre 2021 e che, almeno per il momento, non sono previste ulteriori proroghe.
Promemoria: il Bonus Vacanze scade il 31 dicembre
Sono questi i numeri ufficiali: 1.885.802 bonus erogati (per un controvalore economico complessivo quantificato in 829.431.050 euro), 1.222.246 quelli usati. Oltre 660.000 risultano dunque ancora fermi nel portafogli dell’applicazione IO, con i fondi in attesa di essere trasferiti ai gestori di alberghi, hotel e bed & breakfast oppure alle agenzie di viaggio o ai tour operator che li accettano.
L’iniziativa legata al Bonus Vacanze è stata introdotta nel maggio dello scorso anno dal Decreto Rilancio, con l’obiettivo dichiarato di favorire la ripresa del turismo nel nostro paese in seguito al periodo più duro della crisi sanitaria.
È stato possibile chiederlo entro il 31 dicembre 2020, rispettando un solo requisito necessario, un ISEE del nucleo familiare non superiore a 40.000 euro. L’entità della somma messa a disposizione varia in base ai componenti della famiglia: 150 euro per i singoli, 300 euro per due persone e 500 euro per tre o più persone.