Washington (USA) – Sono 8,6 milioni i dollari che il Governo americano, tramite la National Science Foundation (NSF), intende far arrivare a giovani talenti che studiano nelle più note università americane. Andranno a ragazzi selezionati tra quelli che studiano informatica e materie correlate. Ma solo se si impegneranno ad entrare nei “cyber corps”, nei servizi di difesa informatica dello Stato.
Stando a quanto annunciato dalla direttrice dell’NSF, Rita Colwell, le borse di studio di “Scolarship for Service”, saranno erogate a favore di 200 studenti: “Si tratta di borse di studio che incoraggeranno i giovani ad entrare nel campo della sicurezza informatica, dando loro l’opportunità di mettere le proprie capacità al lavoro sul fronte più avanzato dei progetti di sicurezza cyber del Governo”.
Le domande che perverranno fino al prossimo settembre, dunque, saranno sottoposte a scrutinio per l’approvazione. Le borse di studio copriranno fino a due anni di studio dopodiché i ragazzi entreranno a lavorare come stagionali in alcune agenzie federali e, dopo la laurea, saranno assunti all’interno delle strutture governative. In quella sede dovranno lavorare per un numero di anni corrispondente agli anni di studio pagati dal Governo. Poi, potranno scegliere se rimanere o spostarsi nel settore privato.
L’allevamento delle cybertruppe, necessario secondo la NSF per far fronte alla cronica mancanza di personale nel settore della difesa informatica, partirà dai prestigiosi campus di Carnegie Mellon University, Iowa State University, Purdue University, University of Idaho, University of Tulsa e Naval Postgraduate School.