Apple ha aggiunto una nuova denuncia brevettuale nei confronti di HTC.
Cupertino ha depositato le sue accuse nuovamente presso l’ International Trade Commission ( ITC ), la commissione che ha il potere di bloccare le importazioni di determinati prodotti.
Stavolta Apple ha chiamato in causa cinque brevetti (tre dei quali già contestati a Samsung) e il prodotto interessato dovrebbe essere il tablet Android Flyer. Secondo l’esperto di brevetti Florian Mueller , si tratta della 48esima causa legale mossa contro produttori hardware che impiegano il sistema operativo mobile di Google . HTC, d’altronde, rappresenta un osso duro per Apple sia per le ottime performance di vendita nel settore smartphone, sia per il recente acquisto di S3, azienda in possesso di due brevetti per cui Apple è già stata trovata in infrazione.
La prima mossa contro HTC Cupertino l’ aveva fatta a marzo 2010: da allora, come consuetudine vuole in ambito di vicende brevettuali, le due si erano scambiate contro-denunce e convocazioni presso tribunali statunitensi e presso l’ITC. Un primo round davanti alla commissione federale se lo era peraltro aggiudicato HTC, riconosciuta in giudizio preliminare non in violazione dei brevetti Apple. La sentenza definitiva su queste prime accuse arriverà il prossimo 5 agosto.
Apple, intanto, è entrata in causa per questioni brevettuali contro Samsung e Nokia .
HTC, da parte sua, era già stata costretta a sottoscrivere un accordo di licenza con Microsoft relativamente all’impiego di Android sui suoi dispositivi .
HTC ha respinto le accuse di Apple, dichiarando che Cupertino “sta cercando di spostare la competizione dal mercato alle corti legali”.
Claudio Tamburrino