Apple ha controdenunciato Kodak nel caso che le vede contrapposte per alcune tecnologie brevettate e (secondo l’accusa) usate senza licenza da Cupertino in iPhone (e da RIM nei Blackberry).
Il caso riguarda la preview delle foto digitali realizzate con i dispositivi incriminati: ora Apple risponde contestando a Kodak la violazione del brevetto numero 6,031,934 e il numero RE38,911 , sempre relativi alla visualizzazione di immagini .
Il reclamo di Kodak è già stato accolto dalla International Trade Commission (ITC) statunitense che ha avviato una sua indagine. Apple ha chiesto un giudizio alla corte della California del Nord e alla ITC, che ora dovrà decidere se accogliere anche la richiesta di Apple.
Cupertino si trova poi alle prese con una class-action che la accusa di abusare dei sensori di umidità all’interno dei suoi iPhone e iPod per invalidare la garanzia sui prodotti .
Secondo l’accusa, Apple negherebbe la copertura assicurativa rilevando con tali sensori che “acqua o altro liquido contenente acqua è entrata nell’apparecchio”: a depositare la causa è Charlene Gallion di San Francisco, che afferma che in ben due suoi dispositivi sia stato rilevato liquido (inficiando la garanzia) pur non essendo, giura, mai entrati in contatto con acqua e simili. E altri utenti della Mela sarebbero incappati nel medesimo problema: a volte anche semplicemente per un po’ di sudore.
Claudio Tamburrino