In lingua inglese l’hanno chiamata Appsterdam Legal Defense Team , appunto una squadra di difesa legale formata da un nutrito gruppo di sviluppatori indipendenti. Uno scudo umano contro il più temibile dei troll dei brevetti, quell’ormai famigerata società che risponde al nome di Lodsys .
L’unione dei vari developer farà dunque la forza, con il supporto fondamentale di Michael McCoy, avvocato statunitense specializzato in questioni legate alla proprietà intellettuale. All’ Appsterdam Legal Defense Team sembrano intenzionati a partecipare – almeno da un punto di vista finanziario – anche i principali protagonisti dell’IT, a partire da Apple .
Era stata proprio l’azienda di Cupertino a scendere in campo contro Lodsys, che aveva denunciato gli sviluppatori al lavoro su iOS e Android. I vertici di Apple avevano chiesto il diritto di schierarsi dalla parte degli sviluppatori terzi , in quanto lei stessa “in possesso di una licenza sui brevetti chiamati in causa”.
Nel mirino dei developer è però finita Intellectual Ventures , descritta come la Mordor dei troll di Lodsys. Il colosso dei brevetti continua però ad evitare accuratamente qualsiasi domanda su un’eventuale collegamento con la società che ha denunciato mezzo mondo dell’industria (e non solo informatica).
I developer di Appsterdam lotteranno strenuamente per difendersi dalle pretese di Lodsys, pensando ad eventuali contrattacchi o addirittura ad un ricorso alle autorità di Washington.
Mauro Vecchio