Nokia ha incassato la sentenza negativa di una corte del Regno Unito: aveva chiesto l’invalidazione di un brevetto europeo della tedesca IPCom GmbH&Co.
I brevetti chiamati in causa dalla finlandese riguardano tecnologie 3G per la connessione di un dispositivo mobile alla rete e il giudice, invece di invalidarli, li ha ritenuti validi e violati in due dispositivi Nokia . Entrambi, per fortuna della finlandese, non più in produzione.
I brevetti sono stati acquistati da IPCom nel 2007 dall’azienda Bosch GmbH, che già nel 2003 aveva cercato di far sottoscrivere a Nokia un accordo di licenza.
Nokia dovrà pagare ora le royalty dovute alla tedesca. Ma prima ricorrerà in appello .
Claudio Tamburrino