Samsung ha fatto nuovamente ricorso contro iPhone e iPad chiedendo il blocco delle rispettive importazioni europee per violazione di proprietà intellettuale.
Il ricorso è stato depositato nella stessa corte olandese che ha già deciso per il blocco precauzionale di tre suoi device della linea Galaxy: in un foro europeo, insomma, che ha già dimostrato a sue spese di ritenere i blocchi delle importazioni una via precauzionale consona per decidere di questioni di proprietà intellettuale.
A differenza dell’azione di Apple che ha già bloccato i suoi prodotti, Samsung non contesta a Cupertino titoli di design dei dispositivi ma quattro suoi brevetti sulla tecnologia 3G che ha già contestato davanti ad altri fori di competenza.
Essendo brevetti relativi allo standard wireless, il giudice dovrà prima valutare la questione relativa alla licenza che Samsung è comunque obbligata a concedere ad Apple sotto condizioni, eque, ragionevoli e non discriminatorie (“fair, reasonable, and non-discriminatory terms”, FRAND ).
Nel frattempo la coreana ha ricevuto il supporto di Verizon che si è schierata come amicus curiae contro la nuova richiesta di blocco dei prodotti Samsung depositata da Apple. Anche S3 Graphics ha depositato una nuova denuncia, dopo quella che l’ha vista uscire vincitrice, nei confronti di Apple: stavolta sono due i brevetti chiamati in causa, relativi al rendering 3D e alla tecnologia VGA.
Claudio Tamburrino