E se i Mac un giorno fossero in grado di trasformare la loro tastiera semplicemente premendo un pulsante? È quanto descrive un brevetto depositato da Apple che immagina di sostituire i singoli tasti con molti piccoli display, ognuno in grado di assumere una funzione a seconda delle specifiche esigenze, dando così vita all’occorrenza a layout differenti: uno per l’editing dei documenti, uno per il gaming, uno per la programmazione e così via.
I Mac del futuro con la tastiera che si trasforma?
Una sorta di fusione tra la comodità delle tastiere fisiche e la versatilità di quelle virtuale alle quali siamo ormai abituati su smartphone e tablet, configurabili a piacimento in base all’applicazione aperta. L’intenzione sembra essere quella di dotare della tecnologia sia i laptop della serie MacBook sia i computer desktop come iMac, Mac mini e Mac Pro. Di seguito un estratto in forma tradotta dalla descrizione che accompagna la proprietà intellettuale depositata negli Stati Uniti.
L’utente potrebbe voler cambiare la tastiera da un formato (ad esempio inglese) a un altro (greco). In risposta all’input per lo switch il circuito di controllo di un dispositivo elettronico può modificare l’etichetta mostrata dai pulsanti scegliendo le lettere in inglese o quelle in greco, passando così da un formato all’altro.
Come sempre quando si tratta di un brevetto non è in alcun modo certo che il sistema verrà applicato a prodotti destinati al mercato. Ad ogni modo la notizia testimonia quanto il gruppo di Cupertino sia costantemente impegnato con l’obiettivo di migliorare la propria linea di computer che di recente ha visto l’introduzione del processore M1 basato su architettura ARM.