Che si sia arrivati all’accordo sulla Brexit in un modo un tantino avventuroso e raffazzonato, pur di evitare la cosiddetta “hard exit”, è cosa sotto gli occhi di tutti. La stretta di mano è arrivata dopo una serie di incontri tra Boris Johnson e Ursula von der Leyen, ma tra le parti sono scappati pochi sorrisi e molte frasi di circostanza. Nel documento ufficiale firmato dalle parti, però, sembra essere sfuggito qualcosa di ben più sostanziale. Che nel 2020 la Brexit venga firmata ponendo una certa attenzione al browser Netscape, infatti, è qualcosa che gli storici faticheranno infatti a comprendere appieno.
Netscape e la Brexit
Il documento è lungo ben oltre le 1000 pagine, è stato concordato senza grandi attenzioni da ambo le parti in virtù di una ben maggior priorità rivolta a tutto quel che concerne il Covid, tuttavia balza agli occhi quanto presente a pagina 921 (pdf):
In un mondo dominato da Chrome (63,5% di quota mercato UE), Firefox (11,29%) e Safari (10,03%), il riferimento a Netscape è chiaramente inutile e paradossalmente anacronistico: l’ultima versione del browser prima della completa dismissione è datata 2008, pochi mesi prima della nascita del browser Google. L’errore nel riferimento indicato nel testo è talmente evidente che non è difficile interpretare a cosa sia dovuto: un copia/incolla scomposto che, oltre al riferimento al vecchio browser, mette in campo anche raccomandazioni crittografiche del tutto superate. Secondo alcune segnalazioni raccolte dalla BBC, il testo sarebbe pedissequamente uguale in ogni passaggio ad una legge europea del 2008, il che lascia supporre che sia quella la fonte del diritto a cui si è fatto riferimento nella composizione degli accorti da UE e UK per una Brexit pilotata.
Dal 2021 il Regno Unito sarà definitivamente fuori dall’Unione Europea a seguito della ratifica della decisione presa democraticamente dalla popolazione del regno a seguito di regolare referendum. Me nessun problema, il dialogo tra le parti è garantito: lo certificano Netscape e Mozilla Mail, garantiti dalla carta degli accordi. Più o meno.