The Browser Company, l’azienda che ha creato il browser Arc, svela il suo prossimo progetto: Dia, un browser web potenziato dall’intelligenza artificiale. L’obiettivo è semplificare le attività quotidiane online grazie a strumenti AI integrati. Il lancio è previsto per l’inizio del 2025.
In arrivo Dia, il browser web con funzioni AI della società dietro ad Arc
Il video di anteprima mostra alcune funzioni ormai note, come “scrivi la prossima riga” per recuperare informazioni dal web, “dammi un’idea” e “riassumi una scheda“. Ma Dia va oltre: comprende l’intera finestra del browser, permettendo ad esempio di copiare link da Amazon e incollarli in un’email con un semplice prompt.
“L’AI non esisterà come app o come pulsante“, si legge sul sito di Dia. “Crediamo che sarà un ambiente completamente nuovo, costruito sulla base di un browser web“. L’azienda sta già cercando nuovi talenti per realizzare questa visione.
Dia promette di eseguire azioni per conto dell’utente, come trovare un documento specifico e inviarlo via email. Un prototipo ancora più ambizioso mostra il browser che completa automaticamente compiti più complessi, ad esempio aggiungere oggetti generici al carrello Amazon o inviare informazioni personalizzate a una lista di collaboratori.
E Arc, che fine farà?
È comprensibile che un’azienda voglia seguire quelle che ritiene essere le tendenze del mercato. D’altro canto però gli utenti affezionati a un prodotto, come il browser Arc, potrebbero sentirsi legittimamente preoccupati. Ma The Browser Company ha assicurato che non ha intenzione di “uccidere” Arc, nonostante i timori degli utenti. Josh Miller, CEO dell’azienda, afferma: “Nel profondo, sento che questa è chiaramente la direzione verso cui si sta muovendo il mondo“.