La software house norvegese ha annunciato oggi che Opera è ora la prima alternativa a Chrome per gli utenti che usano i popolari Chromebook. Il browser è basato sulla versione Android, ma ci sono alcune ottimizzazioni che permettono di sfruttare lo schermo più grande, oltre a tastiera e mouse.
Opera per Chrome OS: funzionalità esclusive
L’azienda norvegese chiarisce subito il motivo per cui era necessario offrire un’alternativa a Chrome su Chrome OS. Nel 2020 sono stati venduti oltre 30 milioni di Chromebook e il numero aumenterà fino a 40 milioni nel 2021, in quanto i dispositivi sono perfetti per il lavoro in mobilità e la didattica a distanza. Con Opera è possibile accedere a diverse funzionalità esclusive, senza la necessità di installare altre applicazioni o estensioni: VPN illimitata gratuita, ad blocker, blocco dei popup relativi ai cookie e portafoglio per le criptovalute.
Una delle funzionalità più utili è senza dubbio l’integrazione di Twitter e delle app di messaggistica. È infatti possibile accedere a WhatsApp, Telegram, Instagram e Facebook Messenger direttamente dalla barra laterale. Sono inoltre disponibili cinque temi colorati per le modalità chiara e scura. La modalità notturna riduce invece l’emissione della luce blu per non affaticare gli occhi al buio.
Opera per Chrome OS supporta diverse scorciatoie da tastiera, come Ctrl+T per aprire una nuova scheda o Ctrl+L per spostare il cursore nella barra degli indirizzi. Grazie alla funzionalità Flow è possibile sincronizzare appunti, file, immagini e link con altri dispositivi. Con la versione mobile è sufficiente inquadrare un codice QR.