Amsterdam (Olanda) – Dopo anni di dominio quasi assoluto, Internet Explorer accusa i primi seri colpi provenienti da un virgulto di casa Mozilla, Firefox.
Secondo OneStat.com , società olandese che fornisce software e servizi per l’analisi in tempo reale degli accessi ai siti Web, la quota di diffusione di Internet Explorer è scesa per la prima volta dopo anni sotto il 90% attestandosi, per la precisione, sull’88,90%. Stando ancora ai dati raccolti da OneStat.com attraverso i siti dei suoi clienti, dalla fine di maggio il browser di Microsoft ha perso 5 punti percentuali tondi tondi.
Il principale beneficiario del piccolo scivolone di IE è il giovane Firefox, accreditato del secondo posto con il 4,58%. La sola versione 1.0, lanciata circa due settimane fa , rappresenta l’1,79%. In totale, i browser della Mozilla Foundation detengono una quota pari al 7,35%: alla fine di maggio era del 2,1%.
In coda alla classifica si trovano Opera, con l’1,33%, e Safari, con lo 0,91%.
Comparando questi numeri con quelli pubblicati da OneStat.com alla fine di luglio del 2003 , dunque poco meno di un anno e mezzo fa, si nota come IE abbia ceduto agli avversari una fetta di mercato pari al 6,5%, buona parte della quale, oltre il 5,7%, divorata dai browser Mozilla.
I dati di OneStat.com relativi a Mozilla sembrano più o meno in linea con quelli recentemente divulgati dalla società americana WebSideStory : secondo quest’ultima, infatti, alla fine di ottobre Mozilla e Firefox avevano una quota complessiva pari al 6%.
Nel momento in cui si scrive, il contatore dei download di Firefox 1.0 ospitato su SpreadFirefox.com sfiora quota 5 milioni e mezzo, quasi un milione e mezzo in più del giorno 18.