Dal 15 agosto 2024, Google sta affrontando una situazione difficile, con un grave bug che compromette il posizionamento dei risultati di ricerca. Questa anomalia, che non è legata al Core Update attualmente in fase di lancio, ha causato notevoli fluttuazioni nella visibilità dei siti web, con un impatto diretto sul traffico organico di molti professionisti. Nonostante gli sforzi di Google per risolvere il problema, al 19 agosto non era ancora stata annunciata alcuna soluzione, lasciando crescere l’incertezza.
Bug dei risultati di ricerca di Google: Core Update eliminato?
Il 15 agosto 2024, un bug inaspettato ha iniziato a influenzare il ranking dei risultati di ricerca di Google. L’incidente ha causato notevoli disagi alla visibilità dei siti web. Molti proprietari di siti web hanno riscontrato un calo insolito nel ranking di alcune delle loro pagine, con conseguente diminuzione significativa del traffico organico. Negli ultimi tre giorni sono stati soggetti a fluttuazioni e instabilità, rendendo incerte le previsioni.
Giovedì 15 agosto Google ha presentato il secondo Core Update dell’anno, un importante aggiornamento dei suoi algoritmi. Il colpevole sembrava quindi ovvio, ma l’azienda di Mountain View si è affrettata a comunicare la notizia attraverso il suo Search Advocate, John Mueller: “A volte abbiamo problemi nei nostri sistemi (come tutti), e vogliamo essere trasparenti al riguardo per gli utenti e i proprietari dei siti. Questo problema non è legato al Core Update attualmente in fase di distribuzione“. Secondo Google, questo bug ha cause indipendenti e non è in alcun modo legato a questo aggiornamento.
Google sta lavorando alla risoluzione del problema da diversi giorni
Sebbene Google abbia rapidamente riconosciuto l’esistenza di questo bug e si sia impegnato a risolverlo, la risposta è ancora lenta. Già il 16 agosto 2024, un aggiornamento sulla Dashboard dello stato di Google Search confermava che il problema persisteva e che i team tecnici stavano lavorando attivamente per risolverlo. Il ticket indicava anche che nuove informazioni sull’andamento dell’incidente sarebbero state disponibili entro 72 ore.
Lunedì 19 agosto, nella Dashboard dello stato di Google Search era visibile una nuova voce, poiché il termine di tre giorni annunciato scadeva alla fine della giornata. La voce indicava che i team di Google avevano bisogno di altre 48 ore per affrontare il problema, a dimostrazione delle preoccupazioni dell’azienda nel risolverlo. Ulteriori informazioni sono attese per la fine della giornata di mercoledì 21 agosto.
Nell’attesa che il problema venga risolto, Google consiglia ai proprietari di siti e ai professionisti SEO di essere pazienti e di non prendere decisioni affrettate riguardo alle loro strategie SEO. Qualsiasi azione affrettata potrebbe avere conseguenze indesiderate, soprattutto vista l’attuale volatilità delle classifiche. La pazienza è ancora d’obbligo, anche se alcuni professionisti temono già che questo bug possa avere effetti duraturi, anche dopo la sua risoluzione.