Sono trascorsi poco più di 100 giorni da quando Microsoft ha annunciato le nuove versioni di Bing ed Edge potenziate dall’intelligenza artificiale, dando così il via a ciò che lo stesso gruppo di Redmond definisce un processo di trasformazione delle ricerche online: oggi, in occasione dell’evento Build 2023, non potevano mancare novità inerenti al servizio e al browser. Una di questa, non a caso, chiama in causa ChatGPT.
Le ricerche di ChatGPT passeranno da Bing
Il motore di ricerca diventa ufficialmente la prima risorsa interpellata dal chatbot di OpenAI per la consultazione delle informazioni online, durante le conversazioni con gli utenti. È quella impostata di default. Il rollout interessa fin da subito coloro abbonati a ChatGPT Plus e presto anche tutti gli altri.
Questa nuova esperienza è in distribuzione da oggi per i sottoscrittori di ChatGPT Plus e sarà presto disponibile agli utenti free, semplicemente abilitando un plugin che porterà Bing in ChatGPT.
Curioso il riferimento alla possibilità di abilitare i plugin da parte degli utenti free di ChatGPT. Infatti, al momento, senza mettere mano al portafogli non è possibile. Microsoft ha forse lasciato trapelare una novità in arrivo prossimamente da OpenAI?
Sempre a proposito di OpenAI e plugin, il gruppo di Redmond annuncia che Bing abbraccia l’intero ecosistema creato dall’organizzazione di Sam Altman, nel nome dell’interoperabilità. Include già partner come Adobe, Box, Canva, Cloudflare, Expedia, Instacart, Kayak, Klarna, Oracle, Skyscanner, Spotify, TeamViewer, Tripadvisor, Wolfram e Desk.
Ciò significa che gli sviluppatori saranno in grado di utilizzare una sola piattaforma per rendere disponibili componenti aggiuntive destinate a ChatGPT e Bing, ma anche per Dynamics 365 Copilot, Microsoft 365 Copilot e Windows Copilot. Gli utenti, dal canto loro, potranno beneficiarne chiamando in causa i servizi interessati attraverso il chatbot o mediante uno degli assistenti appena elencati.
La terza e ultima novità inerente al motore di ricerca, svelata dal palco di Build 2023, interessa l’integrazione di Bing in tutte le incarnazioni del Copilot di Microsoft, incluso quello destinato al sistema operativo Windows 11. L’obiettivo è sempre lo stesso: semplificare e velocizzare l’interazione con il servizio.