Era il 13 settembre dell’anno videoludico 1985. Un simpatico idraulico dai grandi baffi neri faceva la sua prima apparizione da protagonista tra i labirinti elettronici di Nintendo Entertainment System . Il suo nome era Super Mario. E il suo subito inconfondibile abbigliamento non era poi tanto estraneo a tutti quei gamer già impegnati con i vari livelli di Donkey Kong .
Mario aveva in realtà già fatto la sua primissima comparsa nel colorato mondo dei videogame, un idraulico di origini italiane capace di saltare oltre ogni limite umano. Ed erano i primissimi anni 80. Poi, quel 13 settembre dell’anno videoludico 1985 . Nintendo pubblicava Super Mario Bros. , regalando a Mario addirittura un fratello chiamato Luigi.
Forse nemmeno Nintendo avrebbe mai immaginato come Super Mario Bros. potesse guadagnare una fama così planetaria, trasformata nel tempo nei dollari fruscianti di oltre 240 milioni di unità vendute in tutto il mondo . Da quel Super Mario Bros. del 1985 a Super Mario Galaxy 2 , recentemente uscito per Nintendo Wii.
25 anni sono passati . Tempo di sentiti auguri per l’idraulico baffuto più famoso della storia dei videogame. 25 anni passati a combattere draghi e tartarughe, per salvare – non sempre con grandi soddisfazioni – principesse del regno dei funghi.
“Stimolati dai continui avanzamenti della tecnologia, abbiamo sempre realizzato con piacere i vari game della serie Super Mario – ha spiegato il suo creatore Shigeru Miyamoto – Super Mario è il frutto della creatività di molti miei strenui collaboratori, che hanno sempre lavorato insieme come una vera squadra”. Allora buon compleanno, Super Mario.
Mauro Vecchio