Alle otto di sera del 23 aprile 2005, una clip di appena venti secondi veniva caricata dal giovane co-founder di YouTube Jawed Karim, avviando la grande rivoluzione del video sharing. Sono passati più di otto anni da quel seminale Me at the zoo e i responsabili del Tubo hanno deciso di festeggiare il nuovo compleanno con l’ennesimo record della condivisione online.
“Oggi, più di 100 ore di video vengono caricate ogni minuto su YouTube – si legge in un post celebrativo sul blog ufficiale del portalone di Google – Più di quattro giorni di filmati caricati ogni minuto! Ogni mese, più di un miliardo di persone giungono su YouTube per ottenere informazioni, rispondere ai quesiti o semplicemente divertirsi”.
Una crescita spaventosa per la piattaforma di Mountain View, che appena due anni fa annunciava il caricamento di 48 ore di video ogni minuto. Merito dei milioni di utenti che hanno deciso di sfruttare le potenzialità del video sharing per guadagnare in visibilità, sulla scia del fenomeno coreano PSY e del suo eccezionale miliardo di visualizzazioni.
Ma soprattutto merito delle ottime capacità di monetizzazione finora mostrate dal Tubo in ambito pubblicitario. Se Tumblr ha attirato Yahoo! dopo sette anni di vita digitale – e con un fatturato in perdita – YouTube ha festeggiato i suoi otto anni con ben altri risultati finanziari. Segno che il video sharing è oggi vivo e decisamente in salute.
Mauro Vecchio