San José (USA) – La battaglia per i formati dei nuovi dischi ad alta capienza diventa di giorno in giorno sempre più interessante e porta con sé finali dal gusto imprevedibile. Blu-ray e HD DVD sono oramai pronti per entrare sul mercato; è tempo di scegliere per tutti, e la casa di produzione cinematografica Fox non si è tirata indietro .
Fox Filmed Entertainment non si è lasciata intimorire dai presagi di costi maggiori , scegliendo di affiancarsi a Sony per la distribuzione dei propri film.
Le motivazioni, che non potrebbero essere più chiare, vengono direttamente dalle dichiarazioni rilasciate da James Gianopulos, co-presidente di Fox, che ha spiegato come lo standard Blu-ray non solo è dotato di una maggiore tecnologia per la protezione del supporto ma, grazie alla PS3 , potrà vantare una forza sul mercato maggiore rispetto al concorrente HD DVD.
Fox ha scelto, quindi, un solo standard distaccandosi dalle insicure e incerte Warner Bros. e Paramount che hanno fino ad ora dichiarato di voler distribuire i propri contenuti cinematografici attraverso i due formati per vedere da che parte gira il mercato.
Contrariamente alle case di produzione cinematografiche, uno dei big dell’informatica consumer, come HP , ha affermato di aver scelto l’altro lato della barricata: lo standard HD DVD, dopo che Microsoft e Intel hanno assicurato un impegno verso questo supporto.
Quello che rassicura da un lato Fox , ovvero gli schemi di protezione dei contenuti multimediali più restrittivi, spaventa i consumatori, che prevedono con il Blu-ray tempi duri per le “copie personali” che, nella maggior parte dei casi, non rimangono poi così tanto personali .
Studi cinematografici da un lato e aziende informatiche dall’altro rendono sempre più remota la possibile vittoria di un formato rispetto all’altro.
Una chiave di svolta potrebbe derivare però dal supporto iHD capace di fornire funzionalità interattive ai DVD di nuova generazione.
Mentre il consorzio Blu-ray ha già rifiutato l’utilizzo di questa specifica, lo standard rivale HD DVD e il prossimo sistema operativo di casa Microsoft, Windows Vista , sarebbero entrambi in grado di supportarlo.
La possibilità di allearsi ad un formato “amico” di Windows Vista sarebbe un grande vantaggio per le aziende di elettronica di consumo e potrebbe essere per loro un grande deterrente verso l’utilizzo del Blu-ray. I prossimi mesi saranno quindi decisivi per vedere se gli alti costi di produzione, la poca popolarità e la mancata integrazione della funzionalità iHD affonderanno il formato di casa Sony.
Dario Panzeri