Web – Si chiama Kat e se non ricorda il mouse potrebbe però seguire quest’ultimo sulla scia dei prodotti usati da tutti gli utenti di personal computer. O almeno lo sperano i produttori di Kat, quelli di Digital Convergence . Kat è uno scannerino da scrivania che può leggere il link pubblicato da una rivista cartacea e portare a quella URL il browser dell’utente. Un “cosino”, dunque, per avvicinare il supporto cartaceo a quello web.
L’idea è quella di far leggere a Kat una specie di codice a barre che “lui” riconosce e trasforma in un input. Questo viene trasmesso al browser del computer a cui Kat è connesso per recarsi su un certo sito. Un’applicazione che in teoria potrebbe rivestire una certa importanza per condire articoli cartacei di link o corredare di siti specializzati pubblicità che appare su riviste e quotidiani.
Perché Kat possa “sfondare” devono essere interessati in molti e per questo “fa rumore” il fatto che Forbes e Wired abbiano deciso di regalare Kat ai propri abbonati. Potrebbe essere il primo passo verso la diffusione dei nuovi topogatti da scrivania. E alla Digital Convergence sperano di poter presto andare oltre queste applicazioni e consentire agli utenti di Kat di sfruttare il device per fare la spesa online, acquistare ricambi, ottenere aggiornamenti software, programmare i videoregistratori e via dicendo.