San Francisco (USA) – Fra gli affollati stand della Worldwide Developers Conference (WWDC) di San Francisco, uno degli appuntamenti più attesi dalla comunità di fan della Mela, si aggirava una giovane “tigre”: Mac OS X 10.4. La nuova revisione del sistema operativo Unix-like di Apple , soprannominata “Tiger”, è al momento poco più di un cucciolo, ma un cucciolo con le zanne.
Con le sue oltre 150 nuove funzionalità, Tiger rappresenta uno dei più importanti aggiornamenti di Mac OS X. Per il suo debutto sul mercato, previsto nella prima metà del 2005, Apple si prepara ad una campagna di lancio in grande stile. Già in questi giorni, in occasione della presentazione di un’anteprima di Mac OS X 1.4, Apple ha voluto sottolineare il carattere innovativo del suo nuovo sistema operativo attraverso l’esposizione di alcuni cartelloni giganti contenenti slogan che punzecchiano Microsoft: fra questi, “Redmond, accendi le tue fotocopiatrici” e “Tiger: Longhorn due anni prima”. Il boss di Apple, Steve Jobs, afferma infatti che la prossima versione di Windows, Longhorn, includerà caratteristiche che si trovano già da tempo in Mac OS X o che verranno introdotte in Tiger, la cui data di uscita dovrebbe anticipare di almeno un anno quella di Longhorn.
Come si potrebbe ben dire in questo caso, chi di penna ferisce di penna perisce. I due sviluppatori di un noto programma shareware per Mac OS X, Konfabulator , sostengono infatti che le fotocopiatrici abbiano lavorato a tempo pieno anche a Cupertino. In particolare, Arlo Rose e Perry Clarke accusano Apple di aver copiato le funzionalità e i concetti alla base del proprio software, e di averli utilizzati per creare una delle novità più pubblicizzate di Tiger: Dashboard. Entrambi i tool fanno girare sul desktop piccoli componenti software, chiamati “widgets”, che forniscono un rapido accesso a vari servizi e funzionalità, quali ad esempio fusi orari, calendari, informazioni meteorologiche, toolbar di ricerca e indici di borsa.
Come forma di protesta contro quello che definiscono “un insulto” al proprio lavoro, gli ideatori di Konfabulator hanno deciso di pubblicare sulla home page del proprio sito slogan che fanno il verso a quelli di Apple: “Cupertino, accendi le tue fotocopiatrici” e “Perché aspettare fino alla prima metà del 2005 quando puoi avere il Dashboard originale adesso?”.
Apple si è difesa sostenendo che l’idea dei widgets non è nuova e che Dashboard, fondato sulla tecnologia di Exposé , rappresenta la naturale evoluzione degli “accessori da scrivania” già presenti nel vecchio Mac OS. Sebbene questa tesi non venga accettata da Rose e Clarke, i due si sono detti rassegnati a rinunciare allo sviluppo della propria applicazione per focalizzarsi su altri progetti o… piattaforme.
Di seguito alcune delle principali novità di Tiger desktop e server. Oltre a Dashboard, fra le novità più in vista di Tiger c’è Spotlight, un nuovo strumento di ricerca che fornisce funzionalità avanzate per trovare file e documenti. Il software è in grado di “fiutare” le informazioni che si trovano all’interno dei file con formati supportati, quali Office, Adobe Acrobat (PDF) e Photoshop, o dei “metadata”, consentendo in questo modo di compiere ricerche in base ad autore, proprietario, bit-rate, ecc.
Le funzionalità alla base di Spotlight sono simili a quelle che Microsoft dovrebbe includere in WinFS, il file system di alto livello di Longhorn basato su di un motore di database relazionale.
Tiger includerà anche una nuova versione del programma di videoconferenza iChat capace di supportare fino a tre sessioni video o fino a nove sessioni audio contemporaneamente. Grazie alla nuova tecnologia di compressione video H.264/AVC, il nuovo iChat dovrebbe fornire anche una migliore qualità delle immagini e della voce. Il neo standard H.264/AVC sarà anche alla base di Core Image e Core Video, due nuove tecnologie che gli sviluppatori potranno utilizzare per accelerare, all’interno delle proprie applicazioni, l’elaborazione di immagini e video.
Su Mac OS X 1.4 debutterà anche una nuova versione di Safari con supporto a RSS, uno standard sempre più popolare per l’aggiornamento di informazioni e notizie pubblicate sul Web (il sommario RSS di Punto Informatico si trova qui ). Il nuovo browser, che permetterà anche di creare un proprio servizio RSS, includerà poi una più sofisticata funzione per la memorizzazione su disco delle pagine Web (complete di immagini e collegamenti funzionanti) e una più robusta protezione della privacy.
A livello più profondo, Tiger include un kernel Unix parzialmente rivisto che promette di migliorare le prestazioni e la scalabilità dei sistemi Symmetric Multi-Processing (SMP) e di sfruttare finalmente a fondo la tecnologia a 64 bit dei processori G5.
Insieme alla versione desktop, il prossimo anno Apple rilascerà anche la versione server di Tiger: questo includerà un sistema per la pubblicazione rapida dei Weblog; un nuovo server iChat per le comunicazioni attraverso reti private virtuali; nuovi tool di migrazione per chi proviene da Windows; un nuovo servizio di directory per gli utenti mobili; e Xgrid 1.0, prima versione stabile della piattaforma di grid computing di Apple.
Tiger desktop costerà 129 dollari mentre la versione server costerà 499 dollari con licenza fino a 10 client e 999 dollari con licenza per numero illimitato di client.