Uno studio commissionato da BBC News indaga il legame sempre più stretto fra il mondo del calcio e quello delle piattaforme Fintech: è ormai quasi impossibile assistere a una gara senza vedere il logo di un qualche exchange impresso sulle divise degli atleti o sui cartelloni a bordo campo. Nel nostro paese si è iniziato con la finale di Coppa Italia disputata a maggio, oggi tutte le più importanti squadre di Serie A hanno una qualche sponsorizzazione attiva. Dalla ricerca in questione emerge che il club capace di movimentare il maggior capitale in fan token è la Lazio, legata a Binance dal mese di ottobre da un accordo biennale.
LAZIO: come va il fan token?
130 milioni di dollari (circa 115 milioni di euro) generati da quella che è sostanzialmente la criptovaluta del team: LAZIO. A cosa serve esattamente? I tifosi che scelgono di acquistarla hanno, tra le altre cose, il diritto di esprimere la loro opinione su alcune decisioni come lo slogan da esporre nello spogliatoio dei propri beniamini.
🦅🏟 Choose the historical slogan you would like players to read inside Lazio's dressing room at Stadio Olimpico!
Sign up on the @binance page to take part at the survey ➡️ https://t.co/5VAbQTRBYj pic.twitter.com/rhIoYf1Yak
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) November 25, 2021
Oggi il fan token dei biancocelesti è scambiato al prezzo di 5,16 euro (fonte CoinMarketCap), mentre nei giorni immediatamente successivi al lancio è arrivato a quota 22,91 euro. È di fatto uno strumento di trading, interessato da dinamiche non troppo differenti rispetto a quelle che innescano crescita o flessione di Bitcoin ed Ethereum.
L’asset è finito nel mirino di Codacons, che a metà novembre ha ricordato come la piattaforma responsabile della sua emissione sia già stata stata oggetto in estate delle attenzioni della Consob.
Dietro la Lazio, gli altri club che hanno saputo far fruttare meglio il business dei fan token sono Manchester City, Porto e Santos, tutti lanciati da Binance. Anche la nazionale italiana (più precisamente la FIGC) ha scelto di intraprendere una strada simile, siglando però una collaborazione con il concorrente Socios (in Serie A è il main sponsor dell’Inter). Queste le parole del presidente Gravina.
La collaborazione ci consentirà di espandere la relazione con i nostri tifosi, fornendo loro nuove opportunità di interazione e la possibilità di essere premiati.
Secondo lo studio citato in apertura, il giro d’affari complessivo legato a queste monete virtuali ammonta a 350 milioni di dollari (circa 310 milioni di euro).