Il legame tra il mondo del calcio e l’universo Fintech è destinato a farsi sempre più stretto: per rendersene conto è sufficiente seguire una qualsiasi partita in TV, scovando un po’ ovunque riferimenti a exchange per criptovalute e fan token. Fanno parte dell’equazione anche gli NFT, asset digitali che le società e talvolta i singoli atleti mettono a disposizione di tifosi e collezionisti. Un business appena esploso, ma già capace di muovere ingenti capitali. Lo sa bene il colosso SoftBank, a capo del gruppo di investitori che ha scelto di finanziare l’attività della piattaforma Sorare con un finanziamento da 680 milioni di dollari.
Gli NFT di Sorare piacciono: anche SoftBank ci crede
Tra coloro che hanno messo mano al portafogli con l’obiettivo di far crescere il progetto ci sono anche calciatori noti: il difensore inglese Rio Ferdinand che ha trascorso gran parte della sua carriera nel Manchester United e il suo collega spagnolo Gerard Piqué ancora impegnato con la maglia del Barcellona. Si uniscono ad Antoine Griezmann e César Azpilicueta.
Today marks a historic day for the sports, gaming and #NFT communities. 🚀
We're announcing our $680M Series B to build the next giant in sports entertainment! 🔥#OwnYourGame⚽ pic.twitter.com/O8OfkKfeLF
— Sorare (@Sorare) September 21, 2021
Attualmente il valore complessivo di Sorare, con quartier generale a Parigi e fondata nel 2018, è quantificato in 4,3 miliardi di dollari. Prevista l’apertura di una sede negli Stati Uniti e l’espansione verso altri sport. Quanto proposto differisce dalle altre piattaforme attive nel mondo NFT, aggiungendovi una dinamica tipicamente gaming: le carte collezionabili commercializzate possono essere impiegate per sfidare gli altri giocatori, con voti basati sulle prestazioni che emergono dai match reali. In altre parole, una sorta di fantacalcio in salsa blockchain. Chiudiamo con le parole di Michel Combes, Presidente di SoftBank Group International.
Riteniamo che gli NFT rappresentino un nuovo paradigma per quanto riguarda la collezione, l’utilizzo e l’interazione con gli asset. L’evoluzione da quelli fisici a quelli digitali crea molte opportunità e ha parecchio potenziale in termini di modelli di business.