Call Center ai limiti della legalità e telemarketing selvaggio, in appena 6 mesi, hanno portato i cittadini a effettuare 3500 segnalazioni di truffe telefoniche. Un numero che spaventa e rende in parte l’idea di come queste pratiche siano ormai diffuse, restando per lo più impunite. A rimetterci, consumatori che finiscono nella trappola o che sono “perseguitati” da costanti telefonate dove le offerte sono tutt’altro che oneste e vantaggiose.
Ad aver diffuso questi dati è stata ARTE, l’Associazione di Reseller e Trader dell’Energia. In un recente comunicato stampa ha denunciato: “Le segnalazioni dei cittadini ci forniscono dati da far accapponare la pelle; dati che siamo pronti a consegnare alle autorità competenti per un intervento con mano pesante contro dei veri e propri ladri e truffatori“.
La situazione è quindi seria. Le segnalazioni, come spiega l’Associazione, rivelano pratiche adottate da Call Center e operatori illegali sempre più aggressive e tecnicamente elaborate. In pratica, si inventano di tutto per attivare forniture mai richieste, cercando di convincere anche con minacce e informazioni false gli utenti che rispondono alle loro telefonate. In tutto e per tutto si tratta di truffe telefoniche.
Le truffe telefoniche sono sempre più insidiose
Stando a quanto dichiarato da ARTE nel recente comunicato stampa, le truffe telefoniche sono sempre più insidiose. Si parte da guasti inesistenti, inventati di sana pianta, di cabine o centraline elettriche, con l’urgenza di chiudere il precedente contratto per sottoscrivere una nuova fornitura in modo da evitare la sospensione del servizio.
Si continua con segnalazioni di fantomatici guasti alle tubature del gas causati da recenti lavori stradali con la minaccia di interruzioni imminenti per poter attivare una nuova fornitura. Ma non è finita qui. Infatti, ci sono operatori che si spacciano per il fornitore della vittima o per un “ufficio gestione pratiche“.
Si finisce con Call Center che si spacciano per enti nazionali esistenti o fasulli. L’obiettivo è sempre quello. Si permettono di inventarsi errori nelle tariffe o dati errati presentando il cambio di contratto come unica soluzione per ottenere un rimborso.
ARTE consiglia di contrastare il fenomeno segnalando queste truffe telefoniche sul Portale Antitruffa. Questo sito web nasce per raccogliere tutte le segnalazioni e le denunce di frode dei consumatori per garantire un mercato dell’energia più sicuro e trasparente.