Camaliot è un progetto di ricerca finanziato dall’ESA (Agenzia Spaziale Europea) che sfrutta i segnali ricevuti dai satelliti GNSS per migliorare le previsioni del tempo. Tutti gli utenti possono contribuire al progetto, installando l’app per Android. È previsto anche un premio per coloro che effettuano la registrazione entro il 30 giugno.
Camaliot per aiutare la scienza
Il GNSS (Global Navigation Satellite System) è un insieme di satelliti che orbitano intorno alla Terra e che vengono utilizzati per la localizzazione e navigazione terrestre, aerea e marittima. Camaliot permette di sfruttare i satelliti per la ricerca scientifica, sfruttando il ricevitore integrato nei moderni smartphone Android. Il progetto supporta tutti i sistemi GNSS attivi nel mondo: GPS (Stati Uniti), Galileo (Europa), GLONASS (Russia), BeiDou (Cina), IRNSS/NavIC (India) e QZSS (Giappone).
L’app raccoglie alcuni dati GNSS, tra cui la forza del segnale e la distanza dai satelliti, che vengono memorizzati sullo smartphone. L’utente può quindi inviare questi dati ai server di Camaliot. Complessi algoritmi di machine learning sfruttano le informazioni per generare le previsioni del tempo. Ciò è possibile perché il segnale satellitare viene modificato dal vapore acqueo presente nella bassa atmosfera. I dati consentiranno quindi di migliorare i modelli usati per prevedere la pioggia.
Per la registrazione occorrono username, password e indirizzo email. Nell’app è presente anche una leaderboard con il numero di misurazioni effettuate da ogni utente. Il progetto durerà fino al 30 giugno. I partecipanti possono vincere uno smartphone con GPS dual-frequency e buoni Amazon. Tutti i dettagli sull’iniziativa sono disponibili sul sito ufficiale.