In mancanza di specifici accordi per i casi d’estradizione, la polizia cambogiana ha chiesto al governo locale di autorizzare il trasferimento dell’ultimo uomo della Baia, Gottfrid Anakata Svartholm .
Arrestato la scorsa settimana su richiesta delle autorità svedesi, il co-founder di The Pirate Bay è attualmente nelle grinfie del dipartimento immigrazione controllato dal ministero degli Interni in terra asiatica.
Lo stesso ministro Sar Kheng ha ora spiegato alla stampa che il governo cambogiano intende sfruttare le leggi sull’immigrazione per l’espulsione di Svartholm, su esplicita richiesta della polizia a colloquio con le autorità svedesi . “Ci limiteremo ad autorizzare l’espulsione – ha spiegato il generale Sok Phal – Dovunque vada, non lo sappiamo. Quello che sappiamo è che deve andarsene”.
Detenuto in una località misteriosa, Anakata attende in silenzio il suo destino. Sembra dunque lontana l’ipotesi di un periodo di prigionia nella stessa Cambogia, essendo oltretutto stato catturato in possesso di sostanze stupefacenti. Svartholm potrebbe essere trasferito a breve in un centro di detenzione a 7 km di distanza dal cuore della capitale asiatica. Da lì, un volo che dovrebbe riportarlo in Svezia.
Mauro Vecchio