“Se vuoi sapere chi sono io, cercami su Google”. Parola di Gottfrid Svartholm, tra i quattro capitani della crew in viaggio tra i marosi del torrentismo. Co-fondatore dell’ormai ex- tracker BitTorrent The Pirate Bay, Svartholm Warg (27 anni) è stato ora arrestato a Phnom Penh , capitale cambogiana. Gli agenti della polizia locale avrebbero agito su richiesta pervenuta dalle autorità svedesi.
A cercare su Google è stato Kit Hargreaves, primo responsabile della società IT Arocore, a colloquio con Svartholm per un lavoro a tempo pieno in terra asiatica. Un impiego durato pochissimo, tra assenze ingiustificate e vistosi problemi con la droga. Arrestato dalla polizia per possesso di sostanze stupefacenti, il co-founder della Baia ha passato almeno un mese chiuso in cella.
È però una ricostruzione annacquata e avvolta nel mistero, con testimonianze sparse dai gestori del forum Khmer440 . Svartholm avrebbe vissuto in affitto sopra un bar chiamato Cadillac. Inserito nella lista dei ricercati internazionali in seguito alla sentenza di condanna per i quattro responsabili di The Pirate Bay, il quarto capitano della crew era scomparso nel nulla, evitandosi l’odissea legale.
Resta ora da scoprire il destino del co-founder , dal momento che Svezia e Cambogia non hanno stipulato accordi per i casi d’estradizione . È vero che le autorità asiatiche “stanno aspettando i documenti dalla Svezia”. L’arresto per droga potrebbe portare Svartholm a passare un lungo periodo in una cella non esattamente ospitale – anche 5 persone per pochissimi metri quadri – cosa che potrebbe portarlo a desiderare il tortuoso ritorno in patria. Ad attenderlo, una condanna per violazione massiva del copyright.
Mauro Vecchio