Come anticipato nei giorni scorsi, ecco i Canali di WhatsApp. La novità sta facendo il suo debutto anche in Italia e, in queste ore, molti stanno vedendo comparire sui display dei loro smartphone una notifica come quella mostrata qui sotto, accompagnata dall’avviso WhatsApp: i Canali sono ora disponibili
. Vediamo nel dettaglio come funzionano, le modalità di iscrizione e di gestione.
Come funzionano i Canali di WhatsApp
Per forzarne l’attivazione è sufficiente aggiornare l’applicazione, da Google Play sui dispositivi Android e attraverso App Store su iOS. Al primo avvio, ci si trova di fronte alla richiesta di accettazione dei termini di servizio relativi alla funzionalità. Senza questo passaggio, la possibilità è preclusa. Quasi inevitabilmente, tornano alla memoria vecchie questioni.
Per effettuare l’iscrizione a un canale è sufficiente toccare il pulsante “+” corrispondente (l’azione potrà essere successivamente annullata in qualsiasi momento). I contenuti pubblicati potranno comunque in ogni caso essere visti anche senza questo passaggio. Qui sotto un esempio di quanto condiviso da quello dell’Inter, in vista del derby di domani pomeriggio con il Milan.
Le uniche due modalità di interazione consentite sono quelle che permettono di associare una reazione ai post (con un cuore, un pollice in su, un emoji stupita, mani congiunte, una faccina che ride o una dispiaciuta) e di condividere l’aggiornamento in una chat privata o di gruppo. In quest’ultimo caso, i propri contatti visualizzeranno il pulsante “Mostra canale” per potersi unire.
È possibile trovarne di inerenti ai propri interessi utilizzando i filtri suggeriti (Tutti, Più attivi, Popolari, Nuovi), quello geografico oppure effettuando una ricerca vera e propria.
Il team di Meta al lavoro sulla novità afferma che la privacy degli utenti è protetta: gli amministratori dei canali non possono in alcun modo vedere l’identità degli iscritti né tantomeno il loro numero di telefono. Lo stesso vale per gli altri membri.
L’introduzione della funzionalità Canali ridisegna la schermata principale di WhatsApp, trasformando la scheda centrale Stato in Aggiornamenti. Al suo interno trovano posto gli stati condivisi dai propri contatti e, appunto, i canali al debutto in questi giorni.
Infine, Meta ha reso noto che presto tutti saranno in grado di creare il proprio canale. Al momento, sono disponibili solo quelli delle realtà selezionate dall’avvio della fase di test in poi.