Ieri Canonical ha avviato il beta testing di un servizio online di condivisione e sincronizzazione dei file dedicato agli utenti del proprio sistema operativo Ubuntu, ed in particolare a quelli della recente versione 9.04.
Il nuovo servizio, battezzato Ubuntu One , è al momento accessibile solo su invito, e verrà probabilmente reso pubblico in tempo per il lancio della prossima versione di Ubuntu, la 9.10.
Attualmente il sistema è molto semplice: una volta installato il client per l’accesso a Ubuntu One, questo crea una specifica cartella all’interno della Home dell’utente. Tutte le modifiche apportate ai file e alle sottocartelle archiviati in questa cartella vengono automaticamente uploadate sul server e propagate a tutti gli altri PC dell’utente. File e cartelle gestiti da Ubuntu One possono anche essere condivisi con altri utenti del servizio in modo molto rapido.
Le funzionalità di Ubuntu One sono simili a quanto già offerto da servizi come Apple iDisk e DropBox, ma c’è chi afferma che in futuro Canonical potrebbe significativamente estendere la portata della propria tecnologia, introducendo ad esempio il supporto multipiattaforma e offrendo un più ampio ventaglio di servizi online (sul modello di Apple MobileMe e Windows Live).
Là dove non si disponga del client standard, l’utente può gestire il proprio account Ubuntu One anche attraverso un’interfaccia web. Attualmente Canonical fornisce 2 GB di spazio gratuito espandibile a 10 GB pagando 10 dollari al mese.
Negli scorsi giorni Canonical ha anche rilasciato la prima alpha di Ubuntu 9.10.