Affinity è la nuova acquisizione appena annunciata da Canva, la più importante di sempre a livello economico per la società di Perth. Potendo così contare sull’integrazione nella propria suite di nuovi strumenti destinati ai creatori di contenuti, la società lancia un nuovo guanto di sfida al concorrente Adobe, forte della crescita importante fatta registrare nel corso degli ultimi anni.
Affinity è la nuova acquisizione di Canva
Tra i software sviluppati ci sono Affinity Designer, Affinity Photo e Affinity Publisher, apprezzati dagli addetti ai lavori e particolarmente popolari tra l’utenza Mac. Sono dedicati rispettivamente alla progettazione grafica, all’elaborazione delle immagini e all’impaginazione.
L’entità dell’investimento economico messo sul piatto per giungere alla stretta di mano non è stata svelata. Cliff Obrecht (COO di Canva) ha però fatto riferimento a diverse centinaia di milioni di sterline
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Canva, lo ricordiamo, è attiva dal 2013, ha sede in Australia e oggi vanta più di 175 milioni di utenti attivi a livello globale, su una piattaforma disponibile in oltre 100 lingue e che affianca una formula gratuita a sottoscrizioni premium per i singoli e per i team. Per maggiori informazioni a proposito degli strumenti offerti e alle modalità di accesso consigliamo di dare uno sguardo alla nostra guida pubblicata su queste pagine. Come fatto da alcuni dei suoi concorrenti (in primis Adobe), di recente ha integrato alcuni strumenti di intelligenza artificiale generativa, cavalcando il trend del momento.
Affinity è stata fino a oggi controllata dalla britannica Serif, una società veterana del settore fondata nell’ormai lontano 1987 e, per i primi due decenni della sua storia, al lavoro esclusivamente su programmi destinati ai PC con sistema operativo Windows. Attualmente conta oltre tre milioni di utenti distribuiti in tutto il mondo. I suoi circa 90 dipendenti sono localizzati a Nottingham, nel Regno Unito. Da qui in avanti faranno parte dell’organico al servizio di Canva.