È noto: le batterie rappresentano il vero collo di bottiglia di tutti i dispositivi, che prima o poi, con autonomie differenti, obbligano alla presenza di una presa di corrente nelle vicinanze. Esiste però un modo per poter ricaricare player musicali, telefonini e smartphone, riproduttori video e netbook a basso voltaggio grazie all’uso dei propri muscoli e precisamente di quelle delle gambe. Basta pedalare un po’ sul Power Box prodotto da K-Tor ed ecco che le batterie dei propri gadget elettronici si arricchiscono di nuova linfa.
Power Box non è nient’altro che un generatore di elettricità a pedali, capace di convertire l’energia cinetica impressa dalla pedalata dell’utente in energia elettrica. Questo generatore è poi dotato di una presa americana dove collegare il proprio caricatore AC per alimentare così tutti i dispositivi che presentano necessità di input uguale o inferiore a 20W. K-Tor mette a disposizione degli acquirenti anche un adattatore per prese di tipo europeo.
Il dispositivo è progettato per essere comodo da usare e portatile, quindi può essere utilizzato anche in mobilità, nel pullman, in aeroporto o su un volo internazionale, in campeggio e ovunque ve ne sia necessità. Il suo peso inferiore ai due kg e le sue dimensioni di soli 11,4 x 11,4 x 22,2 cm lo rendono quindi facilmente trasportabile ovunque.
K-Tor fa notare, poi, come questo dispositivo sia non solo utile per alimentare i propri dispositivi anche in condizioni di emergenza, ma anche ecologica e salutare. Infatti, anche se si può pensare che pedalare per così poco su un dispositivo del genere non dia alcun risultato dal punto di vista fisico, in realtà uno studio svolto dal British Journal of Sports Medicine ha dimostrato che un sistema a pedali potrebbe contrastare gli effetti negativi della sedentarietà in ufficio. I partecipanti allo studio, infatti, sarebbero riusciti a pedalare fino a circa 22 km al giorno, bruciando fino a 500 calorie. Per questi motivi, Kenneth Torino, presidente e fondatore di K-Tor, suggerisce l’uso di Power Box al di sotto delle proprie scrivanie da ufficio.
Chi proprio non volesse perdere quest’opportunità di ricaricare i propri gadget con un po’ di sana attività fisica, potrà acquistare Power Box per 150 dollari. Se si volesse spendere di meno, però, si potrebbe usare il Socket Pocket , che in realtà svolge la medesima funzione di Power Box (con soli 10W di output), ma sfruttando i bicipiti dell’utente.
(via Gizmag )