CarPlay: progressi significativi per la prossima generazione

CarPlay: progressi significativi per la prossima generazione

I nuovi asset scoperti in un database pubblico evidenziano che Apple sta facendo importanti progressi con la futura generazione di CarPlay.
CarPlay: progressi significativi per la prossima generazione
I nuovi asset scoperti in un database pubblico evidenziano che Apple sta facendo importanti progressi con la futura generazione di CarPlay.

I nuovi asset scoperti in un database pubblico dimostrano chiaramente che Apple sta facendo progressi significativi con la prossima generazione di CarPlay. In base a quanto emerso, i veicoli compatibili potrebbero essere imminenti.

CarPlay: interfaccia utente più avanzata che mai

Andando più in dettaglio, un recente deposito presso l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) ha rivelato nuovi asset legati a CarPlay, apparentemente progettati per veicoli Audi. La richiesta è stata presentata l’8 novembre 2024 e pubblicata il 15 novembre e conferma il fatto che Audi sarà tra i primi marchi ad adottare CarPlay di nuova generazione.

Gli asset non evidenziano elementi totalmente nuovi rispetto ai concept già presentati da Apple, ma vanno a consolidare l’idea di un’interfaccia utente maggiormente avanzata, completamente integrata con i sistemi dell’auto, come strumenti digitali, navigazione avanzata, controllo della climatizzazione e molto altro.

Da tenere presente che Audi era già stata annunciata come uno dei primi partner per il nuovo CarPlay. In precedenza, il colosso di Cupertino aveva indicato che i primi veicoli con CarPlay di nuova generazione sarebbero arrivati entro la fine del 2024, ma al momento non è ancora chiaro quali modelli specifici lo integreranno e se ci saranno altri marchi inizialmente coinvolti. Aston Martin e Porsche hanno presentato in anteprima i progetti di veicoli CarPlay di nuova generazione a dicembre del 2023, ma al momento nessuna delle due case automobilistiche ha rilasciato un veicolo compatibile.

Quel che è certo è che General Motors non ne farà uso. Di recente, infatti, ha annunciato una propria piattaforma, denominata Ultifi, al fine di avere un controllo più diretto sui servizi di bordo e gestire meglio aspetti come la sicurezza e la privacy dei dati degli utenti.

Fonte: MacRumors
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Pubblicato il
27 nov 2024
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