A partire da oggi e fino al 30 giugno 2024 è possibile richiedere online la Carta della Cultura e la Carta del Merito, introdotte con il decreto n. 225 del 29 dicembre 2023. Entrambe hanno un valore nominale di 500 euro e sono cumulabili. Prendono il posto del vecchio Bonus Cultura (18app), quindi consentono l’acquisto degli stessi prodotti, tra cui libri, biglietti e abbonamenti, entro il 31 dicembre 2024.
Carta della Cultura e del Merito
La Carta della Cultura è dedicata ai giovani in possesso dei seguenti requisiti: residenti in Italia o con permesso di soggiorno valido, 18 anni compiuti nel 2023 e nucleo familiare con ISEE fino a 35.000 euro. La Carta del Merito è invece dedicata ai giovani residenti in Italia (o con permesso di soggiorno valido) che hanno conseguito entro i 19 anni di età il diploma finale presso istituzioni scolastiche secondarie di II grado con votazione di almeno 100/100.
Con entrambe le carte è possibile acquistare beni riconducibili ai seguenti ambiti: cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, visite a monumenti e parchi archeologici, teatro e danza, prodotti dell’editoria audiovisiva, CD o DVD musicali e cinematografici, corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera, abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale.
Non possono essere acquistati i seguenti beni: videogiochi, video-corsi aventi contenuto diverso dai corsi sopraindicati, abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi, opere a carattere videoludico, pornografico o che incitano alla violenza, all’odio razziale o alla discriminazione di genere.
Non è possibile acquistare più unità dello stesso bene, ad esempio due biglietti per il cinema. Se il prezzo del bene è superiore a 500 euro si può aggiungere la parte rimanente in contanti o altro metodo di pagamento accettato dall’esercente. È possibile generare un buono di qualsiasi importo (ad esempio uno di 200 euro e uno di 300 euro), scegliendo ambito e tipo di bene.
L’importo del buono viene detratto dal totale di 500 euro solo quando validato dall’esercente. L’eventuale cambio o restituzione del bene non comporta il riaccredito della somma e l’esercente non può restituirla in contanti. In ogni caso, il portafoglio viene azzerato il 1 gennaio 2025.
Per richiedere il buono è necessario effettuare la registrazione sulla piattaforma online con SPID o CIE. Il buono può essere stampato o mostrato alla cassa tramite dispositivo elettronico.