Roma – 2002: l’anno dell’invasione. Nel 2002, infatti, in Italia circoleranno un milione di carte di identità elettroniche.
Lo ha annunciato il ministro all’Innovazione Lucio Stanca, secondo cui le card digitali consentiranno di interagire in modo del tutto nuovo con le Pubbliche Amministrazioni, facilitando e di molto la vita dei cittadini. Parole già sentite, naturalmente, condite da particolari. “Per cambiare la residenza – sottolinea infatti il Ministro – o richiedere dei certificati non sarà più necessario andare in comune, ma si potrà fare queste operazioni via computer”.
“Nell’arco di questa legislatura – ha comunicato Stanca – siamo pronti a realizzare una grande innovazione tecnologica del paese. Dobbiamo riempire vuoti tecnologici per i quali il nostro paese è ancora indietro. E questo è un obiettivo che viene dal vertice del Governo”.
A beneficiare maggiormente dell’aggiornamento tecnologico del paese, secondo Stanca, sarà il meridione che potrà colmare “il gap”. Obiettivi ambiziosi che, avverte Stanca, devono essere raggiunti a tutti i costi: “Se il Sud perde questa sfida allargherà le distanze con il Nord”.