Roma – Una variante italiana di LoveLetter, il virus più diffuso nel 2000. Questo il profilo di Cartolina, un worm che è stato segnalato nel nostro paese ma che non pare aver raggiunto una diffusione significativa.
Trend Micro, con cui Punto Informatico ha potuto parlare ieri, ha spiegato: “In questo momento ci stiamo limitando a monitorare il comportamento del virus. L’evidenza maggiore che abbiamo è presso un cliente corporate ma non ci sono segnali di una diffusione incontrollata”.
Sulla stessa linea anche il rapporto che ieri mattina ha fatto circolare F-Secure, altra azienda antivirus, secondo cui, al momento, non si deve temere la diffusione di Cartolina.
Il virus è facilmente riconoscibile. Arriva in un messaggio che ha per subject la frase “C’è una cartolina per te” e per testo: “Ciao, un tuo amico ti ha spedito una cartolina virtuale… mooolto particolare!”. L’allegato infetto è il file “Cartolina.vbs”.
Se qualcuno dotato di Outlook e Windows dovesse ricevere il messaggio e aprirlo, il virus si infilerà nel sistema comportandosi proprio come LoveLetter con alcune aggiunte. Anzitutto si autospedirà a tutti i contatti della rubrica di Outlook e poi modificherà l’indirizzo della prima pagina del browser facendola puntare ad un sito italiano di musica. Altra “particolarità” rispetto ad ILoveYou-LoveLetter, Cartolina.vbs infila un marker nel registro e non si autoinvia due volte dallo stesso sistema.